MASSOTERAPIA

Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano su tessuti molli a fini terapeutici. Ogni seduta deve essere iniziata con particolare cautela, onde saggiare la reattività del soggetto ed evitare l'insorgenza di contratture riflesse.

EFFETTI FISIOLOGICI
a) Azione meccanica: è dovuta a fatti di pressione e rilasciamento che si ripercuotono sul circolo linfatico e venoso e sui tessuti contratti o retratti.
b) Azione riflessa allo stimolo meccanico: l'effetto meccanico si riflette sullo stato dei sistemi vascolare e nervoso.
c) Effetti cutanei: il massaggio induce un aumento della temperatura della pelle variabile da 1º a 3º, dovuto ad un effetto vasomotorio.
d) Effetti sui muscoli: consistono essenzialmente in un'iperemia attiva che migliora il trofismo muscolare.
e) Effetti sul sistema nervoso: il massaggio superficiale e ritmico produce analgesia, mentre un massaggio energico può provocare dolore.

Classicamente il massaggio viene distinto in quattro tipi:
1. Sfioramento.
2. Impastamento.
3. Frizione.
4. Vibrazione.

Lo SFIORAMENTO ha come caratteristica una pressione estremamente leggera. I movimenti devono essere lenti e ritmici con direzione centripeta o centrifuga.
Inizio e fine di ciascun movimento devono essere pressochè impercettibili.
La caratteristica dell'IMPASTAMENTO è data essenzialmente dalla pressione, che ha per scopo di produrre effetti meccanici sulla circolazione venosa e linfatica. Esso viene principalmente applicato sui segmenti corporei provvisti di voluminose masse muscolari.
L'effetto dell'impastamento è particolarmente sensibile sul metabolismo della fibra muscolare, della quale favorisce il potere contrattile.
Le tecniche della FRIZIONE sono molto simili nelle loro caratteristiche allo sfioramento. Ne differiscono per la maggiore energia e precisione impiegate. Con questo metodo si favorisce il riassorbimento di essudati ed ematomi e si ottiene la lisi di aderenze, specialmente nel caso di cicatrici.
La VIBRAZIONE è caratterizzata da movimenti molto rapidi di tipo vibratorio, impressi dalle mani o dalle dita. Questo tipo di massaggio può essere sostituito da apparecchi vibratori meccanici.

AZIONE DIRETTA: per l'azione meccanica provocata dalla manipolazione si ha un innalzamento della temperatura con conseguente aumento della circolazione sanguinea. Questo favorisce il riassorbimento della stasi venose, facilita la circolazione linfatica ed umorale e quindi il riassorbimento di eventuali edemi odo essudati.
Nei muscoli questo determina il rilassamento poichè vengono eliminate scorie e depositi metabolici, causati dall'affaticamento, o liquidi infiammatori depositati dopo eventi traumatici. Nelle articolazioni lese facilita la graduale risoluzione di versamenti riportandole alla primitiva elasticità.

AZIONE INDIRETTA: si manifesta su tutto l'organismo ed in particolare sulla circolazione sistemica, migliora così la diuresi e si riattiva il Sistema Nervoso Autonomo (regola le funzioni degli organi viscerali). Interviene anche sull'aspetto psichico del soggetto trattato, inibendolo, rilassandolo, stimolandolo.

Esistono in realtà numerose tecniche di massaggio che possono avere differenti proprietà ed applicazioni.
- Massaggio Classico
- Massaggio Sportivo
- Massaggio Traverso profondo
- Riflessologia del tessuto connettivo
- Massaggio drenante

Indicazioni
Una pelle sana possiede notevoli doti di elasticità ed una forte resistenza alla pressione ed alla trazione. La pelle come organo discriminativi e sensitivo interviene nella secrezione di sostanze immunitarie e protettive e nella identificazione degli stimoli.
Il massaggio agisce sulle terminazioni nervose, modifica la circolazione sanguigna. Importante è l'azione del massaggio sui tendini e sui muscoli dove favorisce il riassorbimento di versamenti in caso di traumi. Altrettanto nota è la sua azione decontratturante e di riassorbimento dei metaboliti acidi provocati dalla fatica o da una contrattura. Per completare questi cenni sull'azione del massaggio è da ricordare come questo abbia la proprietà di agire sulle funzioni ormonali, sulla diuresi, nelle anestesizzazioni di superfici corporee, nella modificazione dell'elasticità, nella stimolazione del trofismo muscolare.

Controindicazioni
Le controindicazioni del massaggio sono rare,infatti solo chi è affetto da vene varicose può esserne escluso. Ugualmente è controindicato nel processi infiammatori in fase attiva e in ogni malattia acuta o in fase di piena evoluzione.
Alcune malattie della cute possono indicarne la controindicazione. Il massaggio non si effettua sulle articolazioni a meno che non si usino tecniche particolari di micromassaggio.